Positività totale

“Sono sempre rimasta fedele alla mia meraviglia: mi meraviglio di un peccato impunito e della grazia inattesa”

La frequentazione di “buoni” sentimenti quali la gratitudine, l’amore e la gioia, aiuta l’essere umano a stare meglio e ad affrontare il dolore e la sofferenza con resilienza. La coltivazione e fioritura di questi sentimenti attiva i circuiti della ricompensa e quindi del piacere proprio come quando proviamo vergogna, senso di colpa e disistima di noi, per questo anche queste emozioni “negative” sono attraenti. Da che parte scegliamo di stare? Più percorriamo una via e più sarà facilmente attivabile e frequentata, così avviene anche nel nostro cervello, le strade sono le nostre connessioni neuronali. Frequentare sentimenti positivi è indice di intelligenza emotivo-sentimentale, coltivandola diventerà più efficiente e avrà una ricaduta positiva non solo sul tuo benessere ma anche nelle relazioni con gli altri! Ti porterà ad apprezzare di più non solo te stesso e la tua vita ma anche quella del tuo prossimo alimentando a cascata un circuito di bene per entrambi. Ma come si fa? Tutti noi abbiamo bisogno di un altro che ci mostri la strada e ci insegni a dialogare con noi stessi. L’intelligenza emotivo-sentimentale è frutto dell’educazione, della formazione culturale e dell’ambiente sociale.

Il team eGeF